metal.it (I)
Grade: 7/10
In questa sezione, per ovvi motivi logistici, si è dato maggior spazio alle bands italiane, ma ogni tanto nella buca delle lettere, ecco che arrivano dei pacchetti anche da lande lontane. Dalla Danimarca ecco che i Compos Mentis ci propongono questo loro demo, "Quadrology of Sorrow", non recentissimo a dire la verità, ed ad essere onesti neanche troppo originale. Death Metal fortemente ispirato dai soliti nome della scena svedese, con larghe concessioni alla melodia e qualche puntata al Black Metal, quello più atmosferico e (ovviamente) melodico, con la voce di Jesper Heinsvig che in alcuni casi appare forzata. A livello musicale invece non mi sembra che si possano apportare critiche, infatti i quattro pezzi inclusi nel CD, peraltro molto ben curato sia come grafica sia per la produzione, si lasciano ascoltare con piacere, beh... ovviamente se vi piace il genere. I ritmi violenti sono smorzati dalle tastiere del bravo Bo Damgaard, (in evidenza su "Till the End of Eternity", pezzo pianistico messo in chiusura) e come era immaginabile, un'altra dose massiccia di melodia è apportata dai due chitarristi. Il brano che mi è piaciuto maggiormente, è "Vision of Tragedy", il brano più lungo e complesso, e direi anche quello in cui i Compos Mentis mettono in mostra le loro doti migliori. Nelle prime battute (e poi anche nel prosieguo) un bel drumming ed una bella chitarra acustica accompagnano la voce che sfiora quasi lo screaming. Direi che questo pezzo coglie appieno l'atmosfera dell'interessante concept che unisce i quattro pezzi, la storia di una persona che a seguito di un immenso dolore impazzisce. Non diventate matti anche a voi nel cercare questo demo, non perché non meriti di essere ascoltato, anzi, ma se andate sulla loro homepage troverete un paio di pezzi da scaricare. Sergio "Ermo" Rapetti - Voto: 7/10